Banconote di Russia-Impero
La storia delle banconote in Russia è affascinante e riflette i cambiamenti politici ed economici del Paese nel corso dei secoli. Dalle prime banconote emesse durante l'Impero russo agli odierni rubli della Federazione Russa, le banconote russe offrono un viaggio attraverso il tempo e la cultura di questa nazione.
Banconote dell'Impero russo e dell'Unione Sovietica
Le prime banconote russe apparvero nel 1769, durante il regno di Caterina la Grande. Queste banconote "assegnate" furono sostituite nel 1843 dalle banconote di credito dell'Impero russo, che presentavano disegni elaborati e ritratti degli zar. Dopo la Rivoluzione del 1917, l'Unione Sovietica introdusse le proprie banconote, note come rubli sovietici, che riflettevano l'ideologia comunista con immagini di operai, contadini e simboli sovietici.
Banconote della moderna Federazione Russa
Oggi la Federazione Russa utilizza il rublo russo come valuta ufficiale. Le banconote in circolazione comprendono tagli da 50, 100, 200, 500, 1000, 2000 e 5000 rubli. Queste banconote presentano immagini di città e monumenti russi significativi. Ad esempio, la banconota da 100 rubli raffigura il Teatro Bolshoi di Mosca, mentre quella da 500 rubli presenta il monumento a Pietro il Grande ad Arkhangelsk. Nel 2017 sono state introdotte le nuove banconote da 200 e 2000 rubli, con caratteristiche di sicurezza avanzate e disegni che celebrano l'annessione della Crimea.
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Banconote di valore
Le banconote Russia-Impero di maggior valore ricercate dai collezionisti sono le seguenti:
